Sei qui per caso... Non hai fatto il Cursillo?Vuoi sapere cos'è...?Sei curioso... Vieni e vedrai!


Sorelle e Fratelli carissimi,
da quindici anni il Movimento dei Cursillos di Cristianità ricorda la morte di Eduardo Bonnin Aguilò.
Il laico che con forza e pazienza ha continuato a vivere e a condividere l'esperienza dei tre giorni del Cursillo.
Siamo chiamati a riconoscergli la coerenza a Cristo, alla Chiesa, al Movimento, anche nei momenti di difficoltà, di incertezze, di incomprensioni che hanno portato a deviazioni dal carisma e dal metodo proprio del Movimento.
E' necessario recuperare:
- il senso e lo specifico del Cursillo
- come vivere il Carisma oggi
- l'importanza di conoscere, comprendere e realizzare il Metodo
In questo tempo sembra che ci siano diverse interpretazioni su come vivere il Movimento dei Cursillos di Cristianità, anche se molti si sentono in piena sintonia con il nostro amico Eduardo.
Colui che ha dimostrato di vivere e di essere vissuto fino al 6 febbraio 2008 trasmettendo a tutti una straordinaria testimonianza - l'umiltà -
Siamo convinti che lui continuerà ad accompagnarci, se seguiamo il suo esempio e il suo grande desiderio di portare Cristo, attraverso il Cursillo, a quanti incontriamo sulla nostra strada e in modo particolare...ai lontani...
DE COLORES
ULTREYA

Carissimi fratelli e sorelle,
giunge ancora il Natale del Signore a portare gioia e pace agli uomini “che Egli ama”. Sembra quasi contraddittorio il rinnovarsi di questo annuncio, tenuto conto delle vicende che caratterizzano la scena mondiale, come pure delle circostanze preoccupanti e talvolta cariche di angoscia che in tanti sperimentano. Eppure, anche adesso, siamo invitati a riconoscere l’opera di salvezza, ancora oggi in attività, pronta a segnare il riscatto di quanti giacciono “nelle tenebre e nell’ombra della morte” (Antifona 21 dicembre).
È a partire da questa speranza che risuona l’augurio di bene in occasione delle festività natalizie, scambiato nei diversi ambienti di vita in cui siamo coinvolti, a testimoniare di credere all’amore di Dio in Cristo. Ancora lo riconosciamo con stupore nel Bambino di Betlemme, il cui dono ci viene offerto dal Padre proprio perché di Lui abbiamo sempre bisogno, memori delle parole di Gesù secondo il quale, lontano o indipendentemente da Lui, la nostra vita sarebbe perduta (cfr. Gv 15, 8).
Accostiamoci con meraviglia al Presepe, forti dell’annuncio angelico che risuona anche per noi, affinchè possiamo “prorompere in canti di gioia” (Is 52, 9) perché il Signore “ha consolato il suo Popolo, ha riscattato Gerusalemme” (Ibid). L’Emmanuele, il Dio-con -noi, viene di nuovo per confermarci nella fede e consegnarci un orizzonte di salvezza che sostiene e incoraggia il nostro camminare.
Auguro a tutti i fratelli e le sorelle del Movimento
di accogliere con docilità questo invito e trascorrere queste Festività Natalizie con la gioia nel cuore, pronti a corrispondere alle attese di quel
Dio che sempre “conta su di noi”.
De Colores e Ultreya



La frase non è mia:
"Tutti portiamo dentro una storia vera e , fuori, una storia artificiale. La prima in brossura, la seconda ben rilegata".
Se potessero vedermi dentro! Perfino la parte migliore di me ha i suoi smarrimenti. Perfino la parte migliore di me ha bisogno della "rilegatura" della mia finzione.
Il brutto è che il Signore mi vede dal di dentro. A qualunque ora dovrei ripetere ciò che diceva il pubblicano: "Signore, abbi pietà di me, peccatore" (Lc 18, 13).
Che accadrebbe di me se non potessi contare sulla compassione e la misericordia del Signore?
Fammi umile, Signore, e sula brossura della mia umiltà, accendi una fiammata di amore che rinnovi costantemente la mia anima.
SEBASTIAN GAYA RIERA, "Riflessioni per cristiani impegnati", p. 46-47
CIO’ CHE IL CURSILLO E’, RISPETTO A CIO’ CHE NON E’
Il Cursillo di cristianità non è un bagno di spiritualità che, di tanto in tanto è bene fare per curare un poco lo stress che il vivere in un mondo così complicato ci produce, un’oasi per rafforzarsi interiormente e poi continuare a lottare.
Il Cursillo di Cristianità va dritto al midollo, al midollo dell’uomo affinché scopra che è persona e che quindi ha la capacità di convinzione profonda, di decisione centrata e di costanza assicurata.
Il Cursillo cambia la mentalità di chi, oltre che andarci volontariamente, mette nel cursillo la propria capacità di sognare, la sua dedicazione e il suo spirito di carità.
Chi ha fatto un Cursillo, ma un Cursillo Cursillo, di quelli che durano tre giorni, di quelli dove partecipano uomini con uomini e giovani, e di quelli dove partecipano donne e donne giovani. Di qualsiasi età, l’unica cosa necessaria è che abbiano personalità per incontrare se stessi.
Un Cursillo di quelli che coloro che l’organizzano si prendono il tempo necessario per prepararsi bene, con orazione e studio, non perdendo di vista che il Cursillo vero ha come obiettivo quello di contagiare la gioia della fede e che soltanto si può contagiare la fede che si vive. Il Rettore del Cursillo, insieme al Direttore Spirituale, sono gli incaricati di preparare ed addestrare l’Equipe, osservando il comportamento degli eletti nelle successive Ultreyas.
Per quanto riguarda i candidati si deve tentare che partecipino al Cursillo uomini e donne, sempre separatamente, possibilmente con personalità e che abbiano qualità specifiche perché possano scoprirsi come persone, nella propria singolarità e nella propria creatività, affinché una volta vissuto il messaggio del Cursillo siano atte a comunicarlo agli altri.
Non si tratta di fare molti Cursillos e per riuscirci, abbassare la mira, mettendo come esca per gli uomini che vi assistano donne, o alle donne che vi assistono uomini, o farli di due giorni o di un giorno.
Tutto questo suppone una manifesta infedeltà al carisma fondazionale aggiungergli acqua, farli allegramente light.
Per questa ragione, quelli che per grazia di Dio a forza di studio ed orazioni li concepimmo e strutturammo, sentiamo il dovere di darne costanza affinché non si dia il nome di Cursillos a qualcosa che non lo è.

data | Relazione | Relatore |
13/01/2021 | don Venanzio Gasparoni | |
Daniela Piazzon | ||
27/01/2021 | don Matteo Borroni | |
Rita Cicalò | ||
10/02/2021 | don Giuseppe Alemanno | |
Nicola Ferrante | ||
24/03/2021 | Il sacerdote nell'Ultreya | don Giampaolo Muresu |
L'Ultreya | Gianfranco Mereu | |
17/11/2021 | Lo Studio | don Giampaolo Muresu |
Lo Studio | Carlo de Benedetti | |
26/01/2022 | La Pietà | padre Luigi Arena |
La Pietà | Franca Bertoncello | |
23/03/2022 | L'azione | don Massimo Bianchi |
23/03/2022 | L'Azione | Alberto Cardone |
23/03/2022 | L'Azione |
Apertura piattaforma online Zoom | 20:20 |
Momento di preghiera | 20:45 |
Rollo del sacerdote | 21:00 |
Rollo del laico | 21:20 |
Lavoro di Gruppo | 21:45 |
Fine del lavoro di ruppo | 22:15 |
Preghiera finale e saluti | 22:20 |
Fine dell'incontro | 20:45 |
Piattaforma | Zoom |
Link | https://us02web.zoom.us//9639776653 |
Meeting Id | 9639776653 |
- Partecipazione di amici che da tempo si erano allontanati
- Presenza di coppie con bambini piccoli
- Partecipazione di amici che per età o malattia erano impossibiltati a partecipare fisicamente
- Riunioni di Gruppo con componenti fisicamente molto lontani